venerdì 23 aprile 2010

Indigestione e Pirosi: sintomi,cause e rimedi


L'indigestione e la pirosi sono difficili da diagnosticare poiche sono dei sintomi comuni al giorno d'oggi; La Pirosi è una sensazione di bruciore o calore nella zona retro-sternale, a volte alla mandibola e raramente alle braccia e si manifesta dopo pasti abbondanti o in posizione supina. L'indigestione è simile alla dispepsia e si presenta con sintomi addominali sporadici o persistenti, vicini all'ora dei pasti; la pirosi è spesso causata da reflusso esofageo soprattutto per donne gravide specialmente durante gli ultimi mesi di gravidanza: durante la gravidanza lo svuotamento gastrico rallentato, aumento degli estrogeni e l' aumento della pressione intraddominale facilitano il reflusso esofageo.Per coloro che assumono grandi quantità di alcol e/o che fumano molto, assumono farmaci quali salicilati,teofillina,alcuni antibiotici,corticosteroidi spesso soffrono di indisestione dovuta a gastrite.Per i pazienti diabetici ( insulino e non dipendenti) soffrono di svuotamento gastrico rallentato lamentando nausea, vomito,dolore.Per i pazienti anziani i sintomi più comuni sono gonfiore addominale e indigestione causati da gas intestinale per la stasi gastrica e intestinale ,flora batterica intestinale alterata, poco movimento.

Sintomi:
  • dolore addominale
  • senso di ripienezza post pasto
  • anoressia
  • nausea
  • eruttazione
  • vomito
  • meteorismo
  • pirosi
Cause:
  • reflusso esofageo
  • assunzione di farmaci (aspirina, potassio, antibiotici, derivati dalla teofillina)
  • gastrite
  • pasti troppo abbondanti
  • abuso di alcol
  • colecistopatia
  • gravidanza
  • aerofagia
  • stress
  • cibi acidi
  • cibi grassi
  • caffeina
  • bevande gassate
  • menta, cipolla, cioccolato,chewingum
  • cibarsi velocemente
rimedi:
  • farmaci antiacidi
  • alzare la testata del letto
  • andare a letto a stomaco vuoto
  • mangiare poco ma frequentemente
  • evitare vestiti stretti

sabato 10 aprile 2010

Diarrea: cause, sintomi, rimedi

Diarrea: cause, sintomi, rimedi
La Diarrea è l'aumento delle dimensioni delle evacuazione, della frequenza oppure la diminuizione della consistenza delle feci; tra gli anziani, viaggiatori, soggetti con HIV, quelli sottoposti a chemioterapia e altri sono i più esposti a soffrire di diarrea. I casi più comuni sono da attribuire ad un virus, batteri e gastroenterite; se vi sottoponete ad una visita medica, il medico vi sottoporra alcune domande tra cui ad esempio: diarrea notturna?; presenza di sangue o muco?; frequenza della defecazione?; variazioni nella dieta?; assunzione di farmaci?;
La causa più comune di diarrea acuta è la gastroenterite virale; nel caso di bambini affetti da diarrea con età inferiore ad un anno si può indagare riguardo una intolleranza al lattosio. Per quanto riguarda donne di mezza età e soggetti sotto stress affette da diarrea cronica probabilmente soffrono di colon irritabile. Coloro che soffrono di diabete possono essere affetti da diarrea cronica, gastroparesi e poca motilità intestinale;
Sintomi:
  • se vomito e/o diarrea insorgono improvvisamente la causa potrebbe essere una tossina batterica; i sintomi si verificano dopo 2-7 ore dopo l' ingestione ( spesso nel periodo estivo)
  • salmonella, shigella: i sintomi posso verificarsi anche dopo 24-72 ore
  • colon irritabile: diarrea nei periodi di stress; presenza di feci molle e dolore prima della defecazione;
  • causa pancreatica: feci schiumose
  • giardiasi: diarrea acquosa, maleodorante con muco
E' importante distinguere in due classi la diarrea acuta: diarrea infettiva (diarrea colica), e diarrea tossinfettiva;
  • diarrea infettiva: è anche detta dissenteria; causata dall' invasione della mucosa colica; caratterizzata da: febbre, nausea, vomito, cefalea, dolore addominale, malessere;
  • diarrea tossinfettiva:insorge improvvisamente dopo alcune ora dall' ingestione di cibo o liquidi contaminati; feci acquose, nausea, vomito, rialzo temperatura corporea, dolore addominale;
Nelle feci con presenza di sangue sulla superficie delle feci o sulla carta igienica fa sospettare un sanguinamento anale causato spesso da emorroidi o piccole abrasioni.
Se il sanguinamento è abbondante potrebbe far pensare ad una colite ulcerosa.
Cause:
  • cibo e/o acqua contaminata
  • sindrome del colon irritabile (colite mucosa)
  • diabete
  • antibiotici
  • sostanze a base di magnesio
  • antinfiammatori
  • alcol
  • lattosio ( per coloro che sono intolleranti)
  • gastroenterite virale
  • salmonella ( comune tra bambini tra 1 e 4 anni)
  • abuso di lassativi
Rimedi:
la diarrea da intolleranza al lattosio si cura con il digiuno e/o evitando lattosio;
la diarrea funzionale si riduce con la riduzione di stress;
se l' uso di antibiotici è la causa, il rimedio è cessare la somministrazione di antibiotici;

mercoledì 7 aprile 2010

Irregolarità Mestruali: cause, sintomi, disturbi

Irregolarità Mestruali: cause, sintomi, disturbi
L' Irregolarità Mestruale è comune nel periodo perimenarcale e perimenopausale e si tratta di un' emorragia in un periodo inaspettato; Si possono fare delle distinzioni tra i sanguinamenti: Sanguinamento Anovulatorio e Sanguinamento ovulatorio disfunzionale.

Sanguinamento Anovulatorio: inaspettato e non doloroso; in alcuni casi può avvenire in fase pre-mestruale; tipo di sanguinamento uterino disfunzionale con cicli irregolari e senza sintomi soggettivi ( ad esempio il cambio di umore) causato da un alto livello di estrogeni o un basso livello di estrogeni, da caduta o crescita del progesterone. Sanguinamento da basso livello di estrogeni: sanguinamento sparso in grande quantità e prolungato; comune nell' età adolescenziale e climaterio( periodo pre-menopausa).
Sanguinamento da alto livello di estrogeni: si divide in due sottocategorie ovvero: livello basso-costante di estrogeni che causano piccole emorragie intermestruali; la causa può essere l' uso non eccessivo di contraccettivi orali; alto livello di estrogeni che causa sanguinamento prolungato e irregolare.

Sanguinamento da caduta di progesterone: si riscontra anche quando inietta il progesterone per via intramuscolare o con medrossiprogesterone acetato per via orale
Sanguinamento da crescita di progesterone: a causa di dosi alte di progesterone.


Sanguinamento ovulatorio disfunzionale: cicli di durata regolare , a volte dolore ovulatorio e sintomi premestruali.

Vediamo alcuni disturbi mestruali:
  • polimenorrea: flusso normale con ciclo minore di 21 giorni
  • menorragia: flusso eccessivo con normale ciclo
  • polimenorragia: flusso eccessivo con ciclo minore di 21 giorni
  • metrostassi: sanguinamento continuo
  • metrorragia: flusso eccessivo

Cause:
  • sanguinamento da polipi
  • aborto spontaneo
  • complicanze della gravidanza
  • gravidanza ectopica
  • emorragia pelvica ( in pazienti con amenorrea, distensione pelvica o addominale, tenesmo, pollachiuria, febbre)
Sanguinamento irregolare in età fertile:
  • metrorragia: sanguinamento da contraccettivi orali, gravidanza complicata
  • menorragia: i polipi sono molto comuni; non ci sono limiti di età; alcuni pazienti che usano estrogeni possono soffrire di menorragia o durante l' assunzione di estrogeni o con la sospensione di questi.
Sanguinamento prima della pubertà e dopo menopausa:
  • causato spesso da una alta concentrazione fetale di estrogeni
  • dopo la menopausa le cause possono essere: polipi, cerviciti, endrometiti senili
Alcuni farmaci che possono alterare il sanguinamento
  • amfetamine
  • cannabis
  • anticoagulanti
  • alcol etilico
  • oppiacei
  • reserpina
  • estrogeni
  • progestenici
  • testosterone
  • antidepressivi triciclici
  • ormoni tiroidei
  • Metildopa
  • Cimetidina
  • e molti altri
Sintomi:
  • febbre
  • secrezioni vaginale purulente e dolorose

giovedì 25 marzo 2010

stitichezza o Stipsi

Titichezza o stipsi
La Stitichezza o Stipsi rappresenta un problema molto sentito nella società occidentale; può essere la causa di un cambiamento delle abitudini ed è caratterizzata da una defecazione difficoltosa o meno frequente. Può essere considerata anche come la defecazione che avviene meno di 3 volte a settimana e in genere non è causata da una malattia grave. E' raro che si presenti in bambini ( causata da ragadi anali o anomalie nell' alimentazione; ad esempio il latte vaccino può essere causa di stipsi). Per il vostro medico è fondamentale sapere se la stitichezza è di recente insorgenza o si soffre da molto tempo. La stipsi si divide in tre categorie: stipsi semplice, stipsi secondaria e disturbi della motilità intestinale; la stipsi semplice è la causa di diete ricche di carboidrati ma povere di fibre e cambiamenti di abitudini; la stipsi secondaria è solitamente causata dall' uso di farmaci (i lassativi non sono esclusi) e dall' immobilizzazione per molto tempo; I disturbi della motilità intestinale sono causati da megacolon e megaretto idiopatico.
Cause:
  • dieta carente di fibre
  • eccessivi carboidrati
  • cambiamento delle abitudini ambientali e quotidiane
  • uso di farmaci
  • colon irritabile
  • stress
  • servizi igienici scomodi o non adatti alla persona
  • distensione addominale
Consigli:
  • fare una dieta varia senza eccedere con i carboidrati, preferire le fibre e assumere liquidi
  • alcune cause della stitichezza sono alcuni medicinali tra cui : antiacidi a base di idrossido di alluminioantiparkinsoniani, antidepressivi ciclici, diuretici, oppiacei, morfina, sciroppi per tosse
  • fare una dieta povera di zuccheri raffinati

martedì 23 marzo 2010

Flatulenza e Meteorismo


La flatulenza e il meteorismo sono sintomi conosciuti persino al tempo di Ippocrate: " il passaggio di gas è necessario a star bene". L' aria che viene deglutita viene riassorbita nel piccolo intestino ma la maggior parte di gas di produce all' interno dell' intestino grazie alla fermentazione. Solo in caso di flatulenza eccessiva ci possono essere patologie di tipo associativo. Il meteorismo è causa della distensione gassosa nello stomaco, nel colon, o nel piccolo intestino. Questo problema è molto diffuso tra i neonati fino ai 3 mesi a causa della difficoltà a livello nervoso di bloccare il gas. Il gas prodotto ha un odore sgradevole a causa dei batteri presenti nell' intestino.
Cause:
  • gastroparesi
  • assorbimento cattivo di zuccheri e grassi
  • fermentazione batterica a causa di cibi non assorbiti o assorbiti in parte
  • intolleranza al lattosio : dopo l' ingestione può dare luogo anche a diarrea; la cura è semplice
  • diete ricche di legumi
  • pazienti affetti da diverticolite
  • distensione addominale
  • giardiasi: la flatulenza è accompagnata da distensione addominale, feci acquose e maleodoranti
Consigli:
  • evitare il sorbitolo: dolcificante per cibi dietetici; producono batteri di anidride carbonica e idrogeno
  • evitare: latte, cipolle, gelati, legumi, banane, carote, taralli, fibre, cavoli di Bruxelles, prugne, chewing-gum (da considerare la soggettività dell' individuo)
  • il flettersi verso il basso e indossare abiti attillati crea dolore
  • fare attenzione a non consumare i pasti troppo rapidamente
  • evitare zuccheri non assorbibili

Eruttazione

Eruttazione
L' eruttazione è l' emissione di gas dalla bocca a causa della deglutizione di aria nello stomaco. E' più facile soffrire di eruttazione ingerendo più cibi liquidi che solidi, respirando con la bocca, masticando chewing-gum, usando apparecchi ortodontici. Da ricordare che l' eruttazione può essere anche di natura incosciente. I pazienti ansiosi o nervosi tendono a soffrire, mentre per i neonati è normale (ad esempio se la bocca del lattante, durante l' alimentazione, non coincide con la forma del capezzolo o se durante l' alimentazione assume una posizione orizzontale. Per migliorare il problema, a volte, è sufficiente impegnarsi a non eruttare al momento del bisogno, evitare di fumare, di mangiare velocemente e di bere bibite gassate.
Sintomi:
  • distensione addominale: l' aria non espulsa viene assorbita dal piccolo intestino; di solito al dopo l' eruttazione segue una sensazione di benessere.
  • infarto miocardico inferiore (molto raro): dolore toracico durante l' eruttazione.
Consigli:
  • situazioni ansiose e stressanti possono peggiorare la situazione o esserne la causa
  • evitare la posizione supina dal momento che questa blocca la fuoriuscita di aria
  • evitare chewing-gum, bibite gassate, dentiere non adatte alla forma della gengiva

domenica 21 marzo 2010

Mal di schiena: Lombalgia e Ernia discale

Mal di schiena: Lombalgia e  Ernia discale
Il Mal di Schiena, nella maggior parte dei casi, deriva dalla Lombalgia (circa l' 80% tra gli adulti hanno sofferto di mal di schieda e non raramente anche in età adolescenziale). Il mal di schiena nei bambini è raro ma se è presente potrebbe essere un problema grave dato che la causa più frequente è una distorsione lombosacrale. Da considerare le infezioni dovute all' uso di droghe per via endovenosa. Nei pazienti giovani il dolore viene avvertito in seguito ad intensa attività fisica. La fascia d' età tra i 20 e 50 è la più comune per il mal di schiena soprattutto per coloro che svolgono attività pesanti sia lavorative che sportive. Da considerare anche malattie infiammatorie NON batteriche. Tra le donne pluripare( che hanno avuto più di una gravidanza) e tra gli obesi è comune questo tipo di dolore.Per determinare la causa del mal di schiena il medico considererà l’ età, gli effetti dei movimenti, traumi. Ad esempio il dolore post-trauma può essere immediato o ritardato : di solito il dolore si avverte nella parte inferiore del dorso, a volte nella zona delle natiche ma è raro negli arti inferiori. E’ facile da parte del medico dare una diagnosi precisa se il paziente è abile nel descrivere il dolore.
Il più comune mal di schiena è a causa della Lombalgia:
è un sintomo che non sempre si attribuisce ad una malattia specifica; ha un’ origine meccanica: mal di schiena posturale, artrosi degenerativa lombosacrale, sforzo lombosacrale. Le cause possono essere riscontrate nelle patologie da carico di muscoli, dischi, tendini e legamenti, sciatalgia, dolore lombare cronico, stenosi del canale spinale lombare. A volte il colon irritabile può essere la causa della lombalgia: dolore a metà schiena, addominale senza irradiazione agli arti inferiori; il dolore si allevia dopo aver defecato. Alcuni pazienti che soffrono di depressione possono soffrire di lombalgia cronica: il dolore è direttamente proporzionale allo stato mentale ma diminuisce nelle situazioni di paura.

Ernia discale: dolore nel flettersi in avanti, mentre si tossisce, si ride, si defeca, si starnutisce; l’ invecchiamento può essere la causa dal momento che col passare degli anni anche ildisco invecchia; sensazione di sollievo in posizione fetale e mentre si cammina.